
Mutatis mutandis, vale per le guerre in corso, la pandemia, l’iniqua distribuzione dei vaccini…
O per dirla più elegantemente con Antonio Guterres,
- Ho visto molti rapporti, ma nessuno come quello sul clima @IPCC_CH, un atlante della sofferenza umana & un atto d’accusa schiacciante di mancata leadership. So che dappertutto c’è gente ansiosa e arrabbiata. Lo sono anch’io. E’ tempo di trasformare la rabbia in #ClimateAction.
In conferenza stampa è stato più critico di quanto prevedeva il copione…
Andrew Dessler e il segretario generale dell’Onu si riferivano al secondo volume del Sesto rapporto Ipcc a cura del gruppo di lavoro II: “Climate Change 2022. Impatti, adattamento e vulnerabilità”, il cui embargo scadeva oggi alle 12.
In italiano a cura del Cmcc: presentazione, comunicato stampa, rilevanza per l’Europa e il Mediterraneo. In inglese: Summary for policymakers e molto di più, oltre alle >3600 pagine del rapporto.
Se siete di un’Ong internazionale o se ogni tanto leggete questo blog, nel Summary non troverete novità: sapete già che la situazione peggiora in primis per i più poveri e discriminati. E che le soluzioni esistono già.
Ieri durante l’assemblea dei 195 paesi membri dell’Unfccc, il delegato russo Oleg Anisimov ha chiesto scusa a nome di tutti i russi per l’invasione ingiustificata dell’Ucraina. La delegata ucraina Svitlana Krakovska
- ha espresso “grande ammirazione” per quanto detto dal delegato russo [e] ha aggiunto che “il cambiamento climatico indotto dall’uomo e la guerra in Ucraina hanno le stesse radici – i combustibili fossili – e la nostra dipendenza da essi”.
Sottoscrivo. Anche se le radici non sono esattamente le stesse, il nesso tra guerre, combustibili fossili e clima è innegabile. Ne parlano ciascuno a modo suo
- Leonid Schneider, For better science, ucraino russofono ebreo con passaporto tedesco (you were the first I read, Leonid, but I was too sad to blog)
- Bill McKibben, The Guardian
- Antonio Scalari, Valigia blu
- Stefano Caserini, Climalteranti – che rimanda a
- Simon Evans et al., Carbon Brief
Leonid elenca le Ong ucraine raccomandate da Timothy Snyder, uno storico di Yale, da leggere sia su Substack che su Twitter, secondo me.
Se seguite Julia Steinberger, sapete già di questo. Refrain: Jack would be proud.
finale di partita
e mentre tu stai sotto un ponte
a guardare la casa che brucia
io spengo la luce
nella mia cameretta
e quando mi sveglio riprendo mi aggiorno
come avessi lasciato a mezzo
una storia già scritta
con l’ansia di non aver perso
un punto importante
ho dormito il sonno dei giusti sbagliati
come fosse bastata una protesta passeggiata
manifestare
o il frenetico scorrere leggere guardare
di quello che altri come noialtri
che scrivono di quello che pensano di quello che sembra che accada
ci facesse salvi e sani
in questa preoccupazione febbrile leggera
ma non ha niente di solido il nostro dolore
la verità è che non siamo integri
ma sbriciolati nella nostra etica
sparsi e spersi in uno sgomento
che passa molto presto
e mentre tu abbracci i tuoi morti
fra le macerie di un fronte
che tanto somiglia al mio mondo
io faccio una lista di quanto,
che tutti noi dovremmo
poi molle ti volto le spalle
per andare a fare la spesa
"Mi piace""Mi piace"
Grazie Giovanni, proprio così – anche se quando sono città che conoscevi non passa così presto…
"Mi piace""Mi piace"