Transparently ridiculous

In settembre, Retraction Watch pubblicava il post “‘Transparently ridiculous’: “Elsevier dice che la rivista [Meta Gene] condivide le preoccupazioni dei critici quanto a un bizzarro articolo di genetica”. Azer Israfil, autore con la moglie Nadiga, ne difende la bizzarria da allora, ieri con un commento ancora più comico di precedenti.

I critici sono d’accordo e lui pure, scrive Israfil, nel dire che “Ereditarietà del gene del temperamento” ha fatto diventare “known” degli “unknown unknowns” – i.e. meccanismi ed effetti di cui i coniugi ammettono di ignorare se esistono.

Dall’osservazione di “parenti, amici, famiglie di celebrità (viste in televisione) e pazienti dell’ospedale” della Mecca dove il signor Israfil lavora, gli risulta che il gene del temperamento Wamp7 (sul cromosoma X) paterno viene trasmesso alle figlie nel 98% dei casi e il Wamp7 del temperamento materno ai figli nel 100%. Pertanto

• Cara Elsevier, … i lettori – inclusi “gli oppositori” – sono in sintonia con la validità generale delle nostre ipotesi e aspettano la vostra gentile ed attesa decisione di una RITRATTAZIONE della RITRATTAZIONE.

Other ridiculously transparent claims

L’invasato “prof. Altieri”, titolare di Agernova, continua a riempirmi la casella della posta con bufale sul covid – potenzialmente letali – che “seleziona dalla rete”.

Fra quelle recenti, i soliti deliri di Alfredo Ecclesia; “Conoscenza al confine”;

• il sito “liberamente servo” denuncia il genocidio commesso in Slovacchia infilando tamponi “fin nel cervello per impiantare nel corpo il Darpa Hydrogel”. Nel mondo reale, la DARPA ha finanziato in parte la ricerca di un biosensore progettato da Profusa. Attaccata sulla pelle, la Lumee Oxygen Platform misura il livello di ossigeno e in base alla sua variazione (e altri dati), l’eventuale presenza di virus dell’influenza stagionale prima della comparsa di sintomi. La capsula wireless è attualmente collaudata all’Imperial College di Londra.

• il creazionista anti-vax Maurizio Blondet è certo che in India dove ci sarebbe stata una vaccinazione di massa, “sono i vaccinati che si ammalano in forma grave”. Stando ad Altieri, lo confermerebbe

• il post di Butac (che smentisce la bufala of course).

In India è vaccinato meno del 10% della popolazione anche per via della campagna anti-vax lanciata in gennaio dall’economista della sanità Jay Bhattacharya di Stanford, di origine indiana e il più influente dei tre autori della Great Barrington Declaration. Per Bhattacharya e iper-liberisti al traino,

• La maggioranza degli indiani ha un’immunità naturale. Vaccinare l’intera popolazione può causare un grave danno.

A suo avviso d’economista sanitario, basterebbe un’immunità di gregge naturale oltre il 50% per proteggere per sempre il 100% dalle infezioni di qualsiasi variante del Sars Cov-2…

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Il blu di metilene aggiunto a cellule estratte dal plasma di convalescenti per “uccidere” il virus, poi illuminate con luce blu per 40 minuti e poi infuse ai malati, è una delle centinaia di “cure” per il covid pubblicate da ricercatori cinesi su riviste scientifiche presumibilmente peer-reviewed. In questo caso BMJ Infectious Diseases. Elisabeth Bik ha un po’ di domande…

Da For better science, Leonid Schneider spiega perché Kristen Helin – coautore del photoshopping di Alfredo Fusco, Carlo Maria Croce e altri oncologi di fama internazionale – è il presidente giusto dell’Institute of Cancer Research di Londra.

LOL del giorno

Risposte di 1158 sondati su Twitter e Facebook, quasi tutti italiani e francesi (e cattolici, presumo) alla domanda “Quali santi pregare per combattere il covid?” Vince Santa Rita da Cascia.

Commento degli autori del sondaggio:

• Interestingly, we note the presence of some saints whose choice may have been dictated by linguistic proximity with charismatic personalities linked to the fight against disease (St Didier, St Raoul: in reference to now famous Professor Didier Raoult, from Marseille), with the name linked to the taxonomy of the infectious agent (Ste Corona for Coronaviridae sp.), with the place of emergence of the viral strain (St Jean-Gabriel Perboyre, a lazarist martyred in Wuhan, China, where the virus was firstly described in December 2019), or even with the possibility of an ultimate pleasure before death (St Emilion, named after a famous Bordeaux vineyard producing a prodigious nectar…).