“Papers and patents are becoming less disruptive over time” è una ricerca in sociologia della scienza davvero notevole. Non so quanto sarà dirompente, ma promette bene: è in copertina di Nature e in open access pur essendo la prima pubblicazione di Michael Park, un dottorando, del giovane assistente Russell Funk e di Erin Leahy, unaContinua a leggere “Il declino”
Archivi dei tag:evoluzione
Latito da un po’
Distrazioni, pigrizia, mega-raffreddore […], da due settimane non faccio un’O’s digest e mi sento in colpa. Ho segnalato parecchi paper e notizie su Twitter, ma se Elon Musk spacca tutto, quando mi servono dove vado a cercarli?
O’s digest with a little help…
Roberto Danovaro, il presidente della mitica stazione zoologica Anton Dohrn di Napoli, ha segnalato una ricerca uscita due anni fa sullo European Zoological Journal
AlphaFold, un amarcord
(Divagazione ochesca). Un anno fa, Deep Mind aveva pubblicato la struttura di 350 mila proteine, di cui circa il 44% di proteine “umane”. Un risultato impressionante – per ciascuna la forma ripiegata in 3 dimensioni – ottenuto con AlphaFold, un’Intelligenza Artificiale. Una “rivoluzione” per la biologia.
La moscerina, il pistola e il pidocchio
Ho letto tre paper che potrebbero distrarre dai disastri quotidiani e ridare fiducia nella specie H. sapiens. Il primo è per socie e soci superstiti del D, melanogaster‘s Genetics & Neuroscience Fan Club.
L’arca di Darwin e altri animali
Comincio da ricerche rasserenanti. Darwin’s Ark è una fondazione di citizen science: una collaborazione tra genetisti del Broad Institute (Harvard-MIT), il lab di Elinor Karlsson all’università del Massachusetts, l’Associazione internazionale di consulenti per i comportamenti animali e svariate migliaia di proprietari di cani.
Endemico ≠ benigno
“Ma l’Oms ha detto che Omicron sta diventando endemico.” Sarà “come i coronavirus del raffreddore”. L’evoluzione rende i virus meno pericolosi, lo sanno tutti, no?”
Storie avvincenti
La narrativa scientifica è un’arte e un mestiere, dice spesso Roald Hoffmann. Un’arte piena di insidie – attenti alle metafore! – e di tensioni, e un mestiere necessario perché di rado “la scienza è così semplice” da ridursi a una “bella” equazione.
Strage selettiva
Nel parco nazionale di Gorongosa, in Mozambico, oltre il 90% degli elefanti sono stati uccisi durante la guerra civile del 1977-1992, e le loro zanne vendute per finanziarla. Nei documentari e nei censimenti fatti prima della guerra, scrivono Shane Campbell-Staton et al. su Science, le elefantesse nate senza zanne erano soltanto il 18,5%, dopo laContinua a leggere “Strage selettiva”
Nei laghi dell’Antartide
Su Science Advances, Eveline Pinseel, una studentessa dell’università di Ghent, e molti altri pubblicano – in open access – “Extinction of austral diatoms in response to large-scale climate dynamics in Antarctica”. Raccontano una storia lunga 15 milioni di anni, da metà del Miocene all’Olocene, da paesaggi di foreste, fiumi, laghi popolati da animali al desertoContinua a leggere “Nei laghi dell’Antartide”