Acque territoriali e internazionali

La settimana era iniziata con la morte di profughi dall’Afghanistan e dalla Siria davanti a Cutro. Coincidenza macabra, le riviste scientifiche parlavano di conflitti per l’acqua in passato – come in Siria dove una lunga siccità ha innescato la guerra civile – e in futuro nei paesi asiatici a sud del Tibet in regime diContinua a leggere “Acque territoriali e internazionali”

Al metro Pagano

Con il sole di questa mattina, il piazzale faceva pena. Non la metà parcheggio che ci vuole, quello sotterraneo è a pagamento e chi fa l’apertura al Bar Belfiore o da Panarello non se lo può permettere. Quella ovest dove sono stati abbattuti i pruni che fiorivano a fine febbraio-inizio marzo. Sostituiti da giovani “alberiContinua a leggere “Al metro Pagano”

In stile Novella 2000

Stavo per annegare nell’alluvione di mappe, grafici e gradi Celsius sull’anomalia delle temperature globali, europee e italiane nel 2022 (nota 1) ma ho trovato un po’ di salvagente che condivido volentieri.

Vernice lavabile

Dalle rassegne stampa s’alza il gemito di politici e opinionisti rimasti feriti nell’attacco di “vandali” e/o “terroristi” al “cuore dello Stato”, due giovani di Ultima Generazione avendo spruzzato vernice all’acqua color salmone su un portone del Senato per protestare contro la scelta di finanziare l’estrazione di combustibili fossili.

Salvare prima i ricchi

In Atlas Shrugged – semplifico – il geniale inventore e filosofo John Galt diventa il capo di una società segreta formata da ingegneri e imprenditori frustrati sebbene milionari (è uscito nel 1957) in lotta contro lo stato egualitario e burocratico. Dopo lunghe, lunghissime, peripezie Galt e seguaci s’apprestano a rovesciare il governo degli incompetenti eContinua a leggere “Salvare prima i ricchi”

Merito

Il Ministero per l’Istruzione e il Merito è toccato a Giuseppe Valditara, non rieletto per assenza di merito politico o di partecipazione alla campagna elettorale, andrebbe chiesto a chi non l’ha vitato. Comunque se ne discute nei media e sui social. Allora anch’io.

“Un’eredità tossica”

Post per chi clicca sui link. E’ uscito il numero speciale di Nature “Racism. Overturning science’s toxic legacy“, un inizio di “decolonizzazione” della scienza a cura di quattro coraggios* editor ner*: Melissa Nobles, Chad Womack, Ambroise Wonkam e Elizabeth Wathuti.